Dentatura per ingranaggi
La nostra azienda, avente sede a Reggio Emilia, si avvale della collaborazione dei migliori professionisti del settore esperti nella dentatura per ingranaggi conici ed elicoidali, e nella brocciatura di svariati materiali quali ferro, ottone, bronzo, acciai inossidabili, plastica, e nella costruzione di ruote dentate, corone e altra componentistica meccanica varia.
Esistono svariati metodi per realizzare i denti degli ingranaggi e si utilizzano strumenti e utensili diversi a seconda della finalità di utilizzo. La scelta del metodo più idoneo è condizionata da vari fattori, quali il numero di pezzi da eseguire, la geometria dell’ingranaggio, le macchine disponibili, la precisione richiesta, etc.
Considerata la delicatezza di questa lavorazione, G.C. Technology Snc da anni collabora con esperti qualificati e specializzati in questa particolare operazione per offrire ai propri clienti solo prodotti di eccellente qualità.
Se hai la necessità di produrre particolari con lavorazioni meccaniche di precisione e successiva dentatura contattaci telefonicamente o tramite e-mail per richiedere un preventivo. Siamo attivi a Reggio Emilia e Parma.
Principali tipi di utensili per la dentatura
- Creatore. Si tratta del sistema più diffuso ed utilizzato in quanto più preciso rispetto ad altri; non è adatto, tuttavia, per ingranaggi interni e per quelle dentature vicine a spallamenti o ad altri ingranaggi.
- Coltello stozzatore. È un metodo leggermente meno veloce e meno preciso di quello appena descritta ma, allo stesso tempo, presenta altri tipi di vantaggi, come quello di poter essere utilizzato sia per ingranaggi interni che esterni.
- Fresa di forma. È il metodo probabilmente più antico, ma tutt’oggi utilizzato in quanto particolarmente intuitivo: si utilizza, infatti, una fresa con profilo uguale a quello del vano che si vuole generare. Originariamente, tale metodo veniva utilizzato solo per piccole e piccolissime serie, recentemente, però, grazie a nuovi utensili montati su centri di lavoro a controllo numerico, esso viene utilizzato anche per ingranaggi di modulo grande.
- Cremagliere e rulli. Sono metodi di lavorazione che agiscono per deformazione plastica dell’acciaio senza, quindi, asportazione di trucioli. Il pezzo viene compresso e fatto rotolare tra due cremagliere dentate, o tra rulli cilindrici dentati, che imprimono sulla circonferenza esterna i denti. Si tratta di un sistema particolarmente veloce, ideale per grandi produzioni.
Come verificare la qualità di un ingranaggio
Alla dentatura spetta il particolare compito di definire un ingranaggio nel minimo dettaglio, rendendolo uno strumento funzionale e di qualità elevata.
Ogni ingranaggio possiede, infatti, un proprio grado di qualità, che corrisponde all’insieme di tolleranze che contribuiscono alla creazione di un’operazione di dentatura perfetta. Il livello di tolleranza dell’ingranaggio deve essere necessariamente indicato nel disegno di progettazione, in modo da evitare errori e semplificare il processo produttivo.
In particolare, per attribuire il grado di qualità ad un dato ingranaggio e per stabilire il controllo e la precisione dello stesso, bisogna fare riferimento alle norme UNI ISO 1328/1 e la UNI ISO 1328/ 2, in cui sono definiti i 12 livelli di qualità tollerabili, in una scala che va, appunto, da 0 a 12.
In generale per attribuire il livello di qualità ad un dato ingaggio bisogna fare riferimento alle seguenti categorie:
- errore di elica;
- errore di evolvente;
- errore di divisione;
- errore di oscillazione radiale.
Rettificare i denti degli ingranaggi
La rettifica di precisione dei denti degli ingranaggi è un processo di finitura superficiale successivo al trattamento termico di questi componenti. La finalità di questa lavorazione è quella di portare il dente ad una condizione di profilo ottimale, in modo da limitare le inevitabili deformazioni a cui l’ingranaggio è soggetto dopo il trattamento termico.
Non eseguire questa operazione significa andare incontro ad un funzionamento rumoroso e ad un dente più facilmente soggetto alla rottura.
Solitamente, viene asportato uno strato proporzionale alla grandezza del dente, tale da non rovinare i benefici derivanti dal trattamento, ovvero la formazione di una pelle superficiale di alcuni decimi in grado di aumentare la resistenza a rottura.
Se desideri avere informazioni dettagliate sull’operazione di dentatura degli ingranaggi contattaci subito oppure, se ti trovi nei pressi di Reggio Emilia, vieni a trovarci, la nostra sede è a Vezzano sul Crostolo. Non siamo attivi soltanto a Reggio, ma anche in tutta la provincia di Parma.